Mostra fotografica di Uliano Lucas “La vita e nient'altro. Cinquant'anni di viaggi e racconti di un fotoreporter free-lance”

La mostra è stata allestita a Sesto San Giovanni presso Spazio A, dal 22 novembre al 22 dicembre 2013.
La mostra, curata da Tatiana Agliani, è stata promossa da Fondazione ISEC con la collaborazione di Comune Sesto San Giovanni e dell’Istituto Lombardo di Storia Contemporanea, con il patrocinio del Consiglio regionale della Lombardia e con il contributo di Fondazione Cariplo, Coop Lombardia, Gruppo Campari, Banca di Credito Cooperativo di Sesto San Giovanni.
All’inaugurazione, giovedì 21 novembre 2013, sono intervenuti insieme all’autore: Monica Chittò, sindaco di Sesto San Giovanni; Rita Innocenti, assessora alla cultura; Sara Valmaggi, vice presidente Consiglio Regionale Lombardia; Giovanni Cervetti, presidente della Fondazione ISEC; Ada Gigli Marchetti, presidente dell’Istituto lombardo di storia contemporanea.
La prima retrospettiva di oltre 200 immagini che ricostruisce percorsi tematici e stilistici, sensibilità e legami culturali di Uliano Lucas: il fotoreporter racconta la sua storia, ricostruisce per la prima volta percorsi tematici e stilistici, interessi, sensibilità, legami culturali, anche attraverso frammenti di giornali, manifesti, pagine di libri. Racconta il debito di Lucas verso il mondo intellettuale della Milano anni ‘50 e l’influenza da esso esercitata sulla ricerca formale delle sue prime fotografie e sulla sua stessa scelta di dedicarsi alla fotogiornalismo. E poi ripercorre l’impegno ventennale di Lucas in un’indagine sui problemi della propria società che trae nutrimento dalle idealità del periodo, dall’attivismo diffuso di un mondo di militanti politici e di infaticabili intellettuali che si dedica con passione a comprendere il proprio tempo. Per arrivare poi al nuovo stile con cui, in un contesto storico radicalmente mutato e in un diverso sistema dell’informazione, Lucas racconta le trasformazioni del presente, il cambiamento determinatosi con i nuovi indirizzi economico-sociali degli anni Novanta, attraverso una ricerca estetica influenzata dalle tendenze della fotografia e del cinema degli ultimi anni.
In occasione dell’apertura della mostra sono stati organizzati alcuni incontri pubblici e visite guidate con Uliano Lucas.