Deindustrialization and the politics of our time (Depot)

Deindustrialization and the politics of our time (Depot) è un progetto internazionale avviato nel 2020.

Finanziato dal Social Sciences and Humanities Research Council (SSHRC) del Canada, vi prendono parte enti e ricercatori provenienti da Italia, Francia, Germania, Regno Unito, Canada e Stati Uniti.
L’obiettivo del progetto è comprendere il fenomeno della deindustrializzazione in una prospettiva transnazionale e comparativa ricercandone le cause, i suoi effetti sociali, culturali, politici, le politiche che hanno cercato di farvi fronte. In particolare, il progetto vuole indagare:

  • le conseguenze a lungo termine della deindustrializzazione e tra queste le ragioni alla base dell'ascesa dei movimenti populisti nell'Europa occidentale e nel Nord America;
  • alcune esperienze regionali e locali emblematiche dei processi di deindustrializzazione all'interno di un più ampio quadro transnazionale;
  • l’intreccio dei processi di deindustrializzazione con fattori come l’identità culturale, la provenienza geografica, il genere, l'ambiente, la struttura familiare, le relazioni comunitarie.

Fondazione ISEC è il partner italiano non accademico di questo importante progetto internazionale cui partecipano anche Roberta Garruccio (Università Statale di Milano) e Gilda Zazzara (università Ca’ Foscari di Venezia). Al servizio di DEPOT Fondazione Isec mette i suoi collaboratori e una vasta documentazione d’archivio su industrializzazione e deindustrializzazione nell’area lombarda e in particolare milanese.
Nel novembre del 2021 Stefano Agnoletto e Roberta Garruccio sono intervenuti in un confronto con ricercatori di altri Paesi circa lo stato della documentazione d’archivio e della ricerca riguardante la storia della classe operaia.
Nel corso del 2022 Depot ha acquisito una proposta di Francesca Marconi, performer di arte pubblica e partecipata, che mette in mostra storie, volti, corpi, esperienze, biografie di lavoratrici e lavoratori che vivono in condizioni di fragilità e isolamento dalla sfera produttiva, sociale, politica, culturale. Fondazione ISEC ha offerto a questo lavoro il supporto del suo archivio audiovisivo e le testimonianze di chi ha attraversato la vicenda del polo industriale dell’area metropolitana milanese nel corso del ‘900.
Il progetto DEPOT si concluderà nel 2027. Sono in fase di progettazione altre iniziative e attività di supporto.

Per maggiori informazioni è possibile visitare il sito deindustrialization.org